Sabato 07 agosto 2010
Comune di Banari 101 km da Nuoro.
XI^ Edizione “CORRI BANARI”.
E’ la prima volta che veniamo qui a Banari, pertanto decidiamo di arrivare con 1 ora di anticipo, così abbiamo il tempo per fare un giretto di perlustrazione sia del luogo che del percorso di gara.
Quest’ultimo, come previsto dal programma è un circuito di 1.000 mt. da ripetere 6 volte (in totale 6.000 mt.). Fino a questo punto i conti tornano, poi il programma prosegue indicando: “il tracciato non presenta particolari difficoltà essendo prevalentemente pianeggiante con qualche saliscendi“, ma durante la verifica incontriamo una salita che non è proprio un saliscendi, ma una vera e propria salita lunga 400metri.
Per cui ogni giro sarà, non quasi totalmente pianeggiante ma, 400m in salita, 150m di falsopiano in discesa e il resto in piano.
Per fortuna la gara è breve, perché una gara con strade in salita non me la posso ancora permettere.
Sono le ore 18.15, la partenza è prevista per le 19.00. Conviene iniziare a scaldarsi. Inizio con il mio solito stretching per 10′ e parto molto lentamente.
Mentre inizio a correre ho il piacere di incontrare l’amico blogger Davide Ribichesu, con cui facciamo conoscenza, e, dopo un breve scambio di parole continuiamo a correre insieme per il riscaldamento. Completiamo un intero giro, e, vicino al pallone gonfiabile della partenza, ci fermiamo un attimo per farci scattare qualche foto dal padre di Davide, il signor Amedeo, anche lui appassionato di corsa, ma con qualche problemino fisico che non gli permette di partecipare alla gara.
C’è un altro blogger, oggi a Banari, anche lui di Sassari, è Paoletto 72, e siamo al bis.
Le 19.00 ci sono quasi, mi appresto ad effettuare alcuni allunghi prima che inizi la gara.
Ci allineiamo sotto il pallone gonfiabile aspettando lo sparo del via e partiamo.
La quantità dei partecipanti, in queste strade molto strette, sembra più numerosa, ma in realtà siamo al massimo 200 runners, cerco di non rimanere bloccato e mi faccio strada tra uno slalom e l’altro, con il solito rischio di agganciare il piede di chi sta d’avanti o dietro.
Mi accodo al gruppo dei primi, c’è anche Davide che mi aveva preannunciato il suo possibile passo a circa 3’40” – 3’50″/km, perfetto mi può stare bene.
Mi ero dimenticato del tratto in salita, ma ho subito modo di ritrovarmelo sulle gambe. Per fortuna noto che anche i più forti a questo punto rallentano, non poco.
Questi i passaggi al giro: 1° 3’42” – 2° 3’43” – 3° 3’54” – 4° 4’02” – 5° 3’58” – 6° 3’47”. Tempo finale 23’09”.
Ottimo, sono riuscito a mantenere il giusto ritmo per i primi quattro giri, in maniera tale da riuscire negli ultimi due, e, specialmente nell’ultimo ad effettuare una progressione con allungo finale a buon passo.
Di sicuro la salita si è fatta sentire, ma sono soddisfatto di tutto lo svolgimento della gara, magari potevo osare un po’ di più nel terzo e nel quarto km, ma alla fine è andata bene ugualmente, oltretutto sono ancora alle prime gare da quando ho ripreso a correre e non posso pretendere di più.
La posizione in classifica non la conosco ancora, perché sono dovuto andare via, questo punto lo aggiornerò i prossimi giorni, o con l’aiuto di Davide se si è trattenuto.
Sensazioni “POSITIVE”